Çava, la freschezza, il momento prima dell’alba, gli attimi appena dopo il tramonto. Il colore delle guance quando sorridi, l’inizio di ogni passione.
816, primitivo, come il contatto con la terra. Fisico e poetico, frutto di mani, fatica e tradizione. Intenso e potente, come la carezza di un padre.
Nui, l’inizio del tutto, il primo acino che si fa grappolo. Ognuno si compie attraverso gli altri, in un intreccio di emozioni e sguardi condivisi che chiamiamo vita.
Zoe, la purezza delle piccole cose che rivelano l’immenso. La brezza che racconta il mare, l’ombra che risponde al sole, la sabbia nelle tasche, l’abbraccio che spiega l’amore.